Questo dolce anche se diffuso anche in altri territori, nel Bolognese è ancora preparato in molte case. Sono molte le varianti di consistenza e di gusto, anche se gli ingredienti sono quasi sempre questi.
Molto facile trovarla nei negozi abbondantemente imbevuta di Alchermes.
Questa ricetta permette di ottenerne una versione particolarmente soffice, delicata e dolce.
Ingredienti:
- 120g di zucchero vanigliato
- 1,5l di latte, possibilmente fresco
- 100g di cedro candito
- 450g di zucchero
- 120g di riso da minestra, con il seme piccolo
- 120g di mandorle sgusciate
- 8 uova
- 1 bicchiere di mix per dolce (mandorla amara, anice o sambuca, vermut, china)
Preparazione:
Bollire il latte con lo zucchero a velo e 100 g di zucchero, aggiungere il riso e portarlo a cottura.
Lasciare raffreddare, quindi unire il rimanente degli ingredienti. Le uova devono essere sbattute ma non montate.
Preparare una teglia rettangolare circa 35×25, imburrarne le pareti e sbriciolarci finemente del biscotto, versarvi il composto e mettere in forno a 180° fino a che la superficie non scurisce.
Sfornate, bucherellate la superficie della torta e distribuitevi sopra il cocktail preparato in un bicchiere utilizzando il dorso di un cucchiaio.
Una volta raffreddata si pone in frigorifero almeno per due ore. Si serve su piatto da portata, tagliata a tronchetti trapassati da uno stecchino.
Spazio di Pietro 